Sulla Peppermint e Logistep
Ecco alcune mie considerazioni su questo caso che sta infiammando il web: Penso che sia una manovra poco chiara basato sulla paura della giustizia e sui costi di difesa. Sui circa 4000 minacciati se anche il 70% si intimidisce e paga i tipi si fanno una barca di soldi e spartiranno con Peppermint & Co. (mio personale parere) Perchè? Che significa un indirizzo IP? E' solo un indizio non una prova, se anche qualcuno affermasse che sul display del suo cellulare è apparso il mio numero di casa, per una telefonata minatoria o ingiuriosa, chi può affermare che qualcuno non si è messo con i morsetti dalla cabina della Telecom, usando la mia linea abusivamente? E tornando all'IP, se avessi un wi-fi aperto? E se qualcuno mi avesse spoofato? Senza considerare tutte le altre obiezioni di carattere prettamente legale e legislativo che sono già state sollevate....
Lo studio legale della Peppermint, l'avvocato Otto Mahlknecht, afferma che hanno verificato che i file downlodati siano originali e non fake e pare, inoltre, che ,per la privacy, dicono:
"Siccome i dati sono stati raccolti per far valere un diritto in sede giudiziaria non era necessario il consenso della rispettiva persona. Questo è un'eccezione prevista dall'articolo 24, comma 1, lettera f), dell’articolo 43, comma 1, lettera c) nonché dell'articolo 13, comma 5, lettera b) del Codice della privacy. È anche ragionevole, perché altrimenti l'impresa danneggiata non avrebbe la possibilità di agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e verrebbe violato l'articolo 24 della nostra "
Personalmente penso che: Chissenefrega che il file mp3 è realmente quello che hanno downlodato? I punti importanti (per la mia modesta opinione) sono: 1) chi e come lo hanno preso? (data, ora, luogo, report fotografico, documentazione di tutta la procedura filmata) a quell'ora c'era il tuo cliente connesso? 2) Come hanno ricavato l'ip? Vogliamo il codice sorgente del software...che ne so io che il software non sbaglia a ricavare l'ip? (vedi il film di Robin Williams "L'uomo dell'anno" dove lui viene eletto presidente degli USA per un bug nel software delle elezioni ))) 3) Ammessi i primi due punti (e sarà difficile) cosa hanno ricavato? un indirizzo IP e che significa? Chi c'era realmente dietro quell'indirizzo? L'intestatario della line è responsabile, daccordo....però non essendo un'azienda non aveva gli obblighi delle misure minime di sicurezza....se mi fregano l'auto e vanno a fare una rapina cos'è colpa mia? 4) Per la privacy io credo che uno la possa violare quando sporge denuncia presso l'autorità giudiziaria e sono loro che devono condurre l'indagini....altrimenti sarebbe l'anarchia...cioè io sospetto che Fritz mi spia e che faccio? Di mia iniziativa gli metto una microspia in casa.....così se avevo ragione ho violato la privacy per "affermare un mio diritto", ma se avevo torto? Oppss scusate ho violato la privacy di Fritz.... Loro non mirano sul singolo ma vanno ad ampio spettro (credo da quello che ho capito), quindi violano la privacy di migliaia di utenti solo per un sospetto....sapere che un indirizzo IP appartiene a un tal dei tali è una violazione grande...solo su una base di un sospetto, creato da un loro software che non si sa come procede nella raccolta degli IP....mha? Abbastanza strano....
Attualmente, ormai (non mi riferisco necessariamente a questo caso), per guadagnare si usano sempre più dei "mezzucci" mascherati da crociate in nome di principi e diritti, ma alla fine c'è semplicemente un prelivo di denaro facile facile.... ma c'è ancora qualcuno che guadagna perchè produce? Il mio è un invito, a tutti quanti, a soffermarci su battaglie legali più importanti ...
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