L'informatica continua a non servire...
Il 24/01/2006 alle 11.57 am è nata mia figlia Giulia, bellissima e vivacissima, è una delle emozioni più grandi e più belle che un uomo possa provare, senti di aver prolungato te stesso e di aver messo al mondo un'altra persona, che farà e dirà cose e ti aspetti che magari possa pure dare un contributo notevole all'umanità. Con i questi pensieri megalomani e con la gioia nel cuore, poi, affronti la grigia ed inutile realtà del pidocchioso mondo che viviamo attualmente. Nasce un essere umano, nasce in clinica o in ospedale, un database viene aggiornato, ti aspetti che quell'aggiornamento cominci a propagarsi, come un worm, nei database del Comune di nascita, dell'Agenzia delle Entrate (per il codice fiscale), nell'ASL di competenza, ecc. ecc. Ma non è così! Solo ai virus ed ai worm, programmi inutili e dannosi è concesso simil onore, alle cose importanti ed utili, si deve andare come ci andava mio nonno....di PERSONA !!!! Insomma, hai 10 giorni di tempo per portare un foglio timbrato e firmato dal ginecologo, che attesta la nascita di tua figlia, al Comune, poi devi andare alla Agenzia delle entrate, a fare code, per avere il codice fiscale ed infine alla ASL per richiedere il pediatra....mi domando e se ci andassi in calesse? Non sarei più coerente con questo abominio del progresso perduto? Ma la domanda rimane sempre la stessa, a che serve l'informatica? Forse a far vendere più computers per giocare meglio ai videogames? Ciao a tutti
Nanni Bassetti ------------------------------------------------------------- NBS di Giovanni Bassetti Consulente Information Security Socio CLUSIT e AIPSI http://www.nannibassetti.com/ Cell. +39-3476587097
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