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Pubblicare un libro da esordiente...si può?
Di Admin (del 14/01/2006 @ 11:12:41, in TuttoStorto, linkato 195740 volte)

Ho scritto un romanzo, bene adesso vorrei pubblicarlo, ma come faccio a contattare gli editori?
Se pensiamo a Mondadori o Feltrinelli ecc. sembra che stiamo immaginando di andare a fare una passeggiata su Marte, ossia ASSURDO! Perchè?
Perchè essi sono irraggiungibili, non considerano l'autore esordiente e alla via così.
Quindi bisogna muoversi con le piccole case editrici, ma qui nascono nuovi dubbi ed ostacoli, uno dei più famosi è IL CONTRIBUTO ECONOMICO dell'autore e l'altro è LA DISTRIBUZIONE DEL LIBRO.
C'è da domandarsi: è giusto pagare un editore per farsi pubblicare?
Allora l'editore diventa un semplice tipografo....
Pubblicare con una piccola casa editrice che non distribuisce attraverso i grandi canali, porterà fama e successo?
Alla prima domanda sono fermamente convinto, che sia un errore pagare per accollarsi parte del rischio d'impresa che l'editore ha deciso di assumersi nel momento in cui ha scelto di fare il suo mestiere. Ricordiamoci che l'autore NON è un IMPREDITORE, ma è più vicino ad un artista.
Poi c'è un semplice calcolo economico: se vi chiedono 2.500 euro come contributo e poi vi promettono un 6% di provvigione su ogni libro venduto, facciamo un rapido calcolo di quante copie bisognerà vendere per raggiungere il pareggio: su un prezzo medio di un libro di 15 euro il 6% è pari 0,9 euro (90 centesimi) di provvigione.
Il vostro investimento di 2.500 euro / 0,9 euro = 2777 copie vendute ...e avete ripreso i vostri soldini.
Che significa? Che a 3000 copie vendute si comincia a guadagnare....ma siamo sicuri di essere degli Stephen King o Dan Brown? 3000 copie vendute...!!! Magari!
Vediamo quanto ha guadagnato l'editore: 2500 + 14,1 euro (94% di 15 euro) * 2777 = 39.155,17 EURO WOW ! Questa è l'ipotesi in cui l'editore dopo aver intascato i soldi si dia da fare per pubblicare il libro...altrimenti prende i soldi e vi lascia marcire in una libreria di paese.

Per quanto riguarda la distribuzione attraverso i piccoli canali...vabbè che fare almeno quella quindi mi sentirei di rischiare la pubblicazione (GRATIS) con una piccola casa editrice (ma onesta) e chissà magari un giorno qualcuno mi nota....
Il punto è: ma se gli esordienti sono scansati come la peste da tutti...come mai ogni tanto esce qualche nuovo autore che ha successo?

Forse bisogna vivere nei soliti posti? Roma, Milano, ecc. oppure, come al solito avere le conoscenze, aumma aumma....W l'ITALIA

PS: la vendita solo online dei libri ....bhè lasciamo perdere !

ciao Nanni Bassetti http://www.nannibassetti.com/